NOVA MILANESE – Una giornata drammatica quella vissuta ieri a Nova Milanese. Un uomo di 50 anni si è barricato in casa della compagna e si è arreso soltanto dopo nove ore di trattativa e momenti di grande tensione.
Tutto ha inizio intorno alle 10 della mattina quando l’uomo a seguito di un momento di escandescenza per cause ancora da accertare si è barricato in casa con la compagna. I primi a intervenire sono stati i carabinieri della stazione di Nova Milanese che sono riusciti a far uscire la donna da casa, notando la presenza dell’uomo sul balcone con una pistola in pugno.
A quel punto è scattata l’azione coordinata da parte dei reparti dell’Arma con l’intervento congiunto dei militari della Compagnia di Desio, personale specializzato delle SOS (Squadre Operative di Supporto) e il negoziatore del Comando Provinciale Carabinieri di Monza. Quest’ultimo ha tenuto una conversazione attiva e costante con l’interessato che è durata fino alle 19, quando si è riusciti a convivere l’uomo a gettare la pistola dalla finestra ed aprire la porta. Durante la lunga fase di mediazione l’uomo ha esploso 5 colpi di pistola alcuni dei quali si sono fermati fortunatamente sulla porta d’ingresso senza attingere i militari che erano all’esterno.
La pistola marca Browning calibro 7,65 è risultata essere oggetto di furto e illegalmente detenuta. L’uomo è stato poi trasportato da personale sanitario scortato dai carabinieri e ricoverato presso l’ospedale di Desio.
Proseguono comunque le indagini da parte dei carabinieri coordinati dalla Procura della Repubblica di Monza per gli aspetti penalmente rilevanti dell’intera vicenda.