SEREGNO – Quando sabato i Carabinieri hanno bussato alla sua porta di casa, sapeva perfettamente qual era il motivo e perfino qual era la sua sorte: il marocchino di 33 anni è finito in carcere a Monza.
I militari della stazione cittadina verso le 22 si sono presentati alla sua abitazione per notificare e dare esecuzione a un provvedimento di sospensione degli arresti domiciliari e conseguente carcerazione.
A questa decisione si è arrivati grazie alla segnalazione degli uomini dell’Arma al Tribunale di Sorveglianza. Nell’ambito dei normali controlli di routine riservati alle persone agli arresti domiciliari, infatti, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Seregno il 31 maggio avevano trovato lo straniero in possesso di 6 grammi di hashish.
Ora è stato condotto in carcere e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria.