SEREGNO – L’amministrazione comunale non ha perso tempo: dopo la cavalcata trionfale che ha portato il Seregno Calcio a conquistare il diritto di disputare il campionato di Lega Pro (la ex Serie C), ecco la firma della convenzione per rimettere a nuovo lo stadio “Ferruccio”. Soprattutto per metterlo a norma, visto che il passaggio di categoria impone un adeguamento strutturale e di servizi non da poco.
L’argomento era già stato sollevato in Consiglio comunale alla fine del mese di aprile da Edoardo Trezzi, capogruppo della Lega, nonché allenatore delle giovanili, che aveva accusato il sindaco Alberto Rossi: “Forse non lo sa – aveva dichiarato – ma il Seregno calcio potrebbe essere promosso in LegaPro dopo decenni. Allo stadio “Ferruccio” servono seggiolini, parcheggi, sala per antidoping, spogliatoi, le luci. E viene chiesto alla società di pagare le spese. Si sta facendo di tutto per allontanare una proprietà che ha investito tantissimo”.
Rossi aveva replicato nell’immediatezza, perché non voleva che potesse passare questo messaggio: “C’è una interlocuzione quotidiana con la proprietà dal momento del suo insediamento. Già dall’inizio della stagione abbiamo chiesto documentazione per le convenzioni in corso e per il prosieguo della collaborazione. Per le migliorie del bene pubblico il Comune è disponibile a intervenire anche economicamente allo stadio “Ferruccio”. Faremo tutto il possibile perché il Seregno sia in condizione di disputare le sue partite nelle condizioni migliori”.
A promozione realmente ottenuta, poi, il sindaco ha voluto rispondere anche sul campo. In tutti i sensi: domenica al “Ferruccio”, davanti a tutti i tifosi ha firmato pubblicamente la convenzione con il presidente Davide Erba. Un atto che vale più di una vittoria: grazie ai reciproci impegni, infatti, la società sportiva potrà continuare a disputare il campionato di Lega Pro nello storico stadio cittadino senza essere costretta a traslocare.
La convenzione prevede lavori indispensabili per l’adeguamento alle norme della Serie C: creazione di un punto interviste, spogliatoio per arbitri donne, nuovo locale infermeria, gestione videosorveglianza, nuovi arredi e attrezzature, nuov impianti tecnologici, sala stampa per venti postazioni, nuovo locale per delegato federale. E, ancora, sostituzione di tutte le sedute in tribuna con schienale numerato, adeguamento postazione speaker, piattaforma per telecamere, rifacimento servizi igienici, ripavimentazione e nuova illuminazione tunnel di accesso al campo di gioco, nuove panchine, nuova illuminazione.
Il valore stimato dei lavori è di 400 mila euro. Un intervento davvero non da poco, che oltretutto dovrà concentrarsi in questo periodo estivo per consentire al Seregno Calcio di avere l’impianto perfettamente a norma per l’inizio del prossimo torneo. La spesa, secondo quanto stabilito dalla convenzione, sarà suddivisa Rossi ha espresso la sua soddisfazione anche pubblicamente sulla sua pagina Facebook: “Sono onorato di essere il Sindaco che ha potuto celebrare questo importante traguardo sportivo. Il calcio seregnese approda tra i professionisti: un risultato importante per il nome della città e che testimonia la crescita a 360° della comunità di Seregno. Una città viva ed entusiasta per lo sport è una città sana che trasmette passione ai cittadini di ogni età”.