MONZA – È un documento obbligatorio in tutte le aziende con almeno un dipendente (o collaboratore), ma moltissimi sono i lavoratori che non lo hanno mai letto e ancora di più quelli che ne ignorano l’esistenza. Si tratta del DVR, il Documento di Valutazione dei Rischi, il testo che individua i rischi in materia di salute e sicurezza presenti in un luogo di lavoro e su cui si basano i piani di prevenzione e protezione che l’azienda deve mettere in atto per eliminare, o quantomeno ridurre, le probabilità del verificarsi di situazioni pericolose per i propri lavoratori e per chi si trova, anche temporaneamente, a frequentare i suoi spazi.
Purtroppo i dati sono chiari: non solo il fenomeno degli infortuni sul lavoro è in crescita nel 2021 (278 in Provincia di Lecco e 535 in Provincia di Monza e Brianza) ma sono in crescita i numeri dei morti sul lavoro (2 in Provincia di Lecco e 2 in Provincia di Monza e Brianza). Se una parte delle aziende non sempre mette in atto la prevenzione – come ci raccontano alcuni fatti di cronaca recenti – o la attiva in modo sommario, non dobbiamo peraltro nasconderci che anche i lavoratori, troppo spesso, hanno una percezione del rischio molto inferiore rispetto al reale a causa di scarse informazioni e competenze superficiali.
È essenziale quindi che – oltre a pretendere l’applicazione delle misure di tutela previste dal Testo unico sulla sicurezza sul lavoro D.Lgs. 81/2008 – i lavoratori sviluppino piena coscienza dei rischi nei quali potrebbero incorrere e acquisiscano competenze atte ad evitarli e tutto ciò è possibile solo grazie alla formazione.
I numeri ci dicono che c’è ancora molta strada da fare per garantire la sicurezza e la tutela della salute nei luoghi di lavoro.
“Il primo passo nella lotta contro il fenomeno degli infortuni sul lavoro è garantire informazione, formazione e addestramento – di questo è convinto Enzo Mesagna, Segretario Cisl Monza Brianza Lecco -. Per questo abbiamo attivato un percorso formativo per gli RLS, i Rappresentanti dei Lavoratori, sul tema della salute e della sicurezza in collaborazione con la Cisl regionale”.
Il corso prevede 3 appuntamenti. “L’obiettivo – spiega Mesagna – è dotare i nostri RLS di tutte quelle informazioni e quegli strumenti necessari per consentire loro di svolgere al meglio il proprio ruolo e rendere così più sicure le nostre aziende.”
Nella mattina di venerdì 18 giugno, nella sede Cisl di Lecco, si è tenuto il corso “Come iniziare a leggere e capire un DVR”, a cui hanno partecipato una trentina di lavoratori provenienti da aziende metalmeccaniche, alimentari, edili, chimiche e dei trasporti dei territori di Monza Brianza e Lecco.
Il corso è stato tenuto da Calogera Campo, docente a contratto in materia di management della prevenzione e promozione della salute per il corso di laurea Magistrale di Scienze della Prevenzione dell’Università Statale di Milano. All’incontro ha partecipato anche Mirco Scaccabarozzi, segretario generale Cisl Monza Brianza Lecco. “La salute garantita costituzionalmente – precisa Scaccabarozzi – riguarda ovviamente anche il cittadino lavoratore. Occorre compiere un vero salto culturale poiché la qualità del lavoro passa ineludibilmente dalle garanzie di sicurezza. Zero morti sul lavoro è il mantra che ci deve guidare nei percorsi quotidiani dentro le aziende”.