CERIANO LAGHETTO – Divieto di accesso per i mezzi pesanti nell’area di via Stabilimenti, sede di Gianetti ruote: lo stabilisce l’ordinanza firmata dal vicesindaco di Ceriano Laghetto Dante Cattaneo, accogliendo la richiesta di lavoratori e sindacati.
E’ un’ulteriore azione messa in campo dall’amministrazione comunale di Ceriano Laghetto a sostegno dei lavoratori della storica fabbrica cerianese, chiusa all’improvviso il 3 luglio scorso con una decisione incomprensibile e modalità incredibili da parte della proprietà.
Sempre lo stesso vicesindaco Dante Cattaneo con l’assessore Romana Campi, ha incontrato di nuovo i lavoratori della Gianetti durante la loro manifestazione di protesta con corteo dalla sede della fabbrica fino all’occupazione della provinciale Saronno-Monza e dei binari della linea ferroviaria S9.
Tramite l’assessore alla Protezione civile, Antonio Magnani, sono stati consegnati ai lavoratori in presidio davanti alla fabbrica, i bancali richiesti per creare una sorta di pavimento nel tendone allestito da Protezione civile e Gruppo Alpini, utilizzato come mensa e come dormitorio.
“Stiamo fornendo ai lavoratori tutto il sostegno di cui hanno bisogno per continuare la loro battaglia che è diventata la battaglia di un’intera comunità a difesa di un’azienda storica, nella quale sono passate generazioni di cerianesi e che non possiamo permettere venga chiusa con una mail o un messaggino sullo smartphone – commenta il vicesindaco Cattaneo -. Abbiamo voluto ribadire la nostra richiesta di intervento alle istituzioni che hanno responsabilità e potere di vigilanza per il rispetto delle normative sul lavoro. Ritengo che quanto accaduto a Ceriano Laghetto sia fuori dalle regole e dal buon senso e rischia di diventare un precedente pericolosissimo per l’intero Paese e anche per questo è necessaria una risposta determinata in tempi rapidi”.