MILANO – Per brindare c’è tempo, lo si farà al momento opportuno. Al momento, però, bisogna ammettere che i dati Covid della Lombardia non fanno paura.
Dagli ospedali arriva una buona notizia: in terapia intensiva si contano 31 pazienti. Significa che dopo 3 giorni consecutivi di stabilità oggi c’è un paziente in meno. Negli altri reparti, invece, 254 persone con sintomi, quindi 7 in più. Il numero secco spesso non dice nulla, ma qualche elemento in più aumenta a inquadrarlo: in Lombardia l’occupazione della terapia intensiva è al 2 per cento (al 10 per cento fissata la zona critica) ed è inferiore alla media nazionale, mentre nei reparti ordinari siamo al 4 per cento in linea con la media italiana.
Le vittime tornano a calare: una sola nelle ultime ventiquattr’ore. Il dato complessivo viene quindi aggiornato a 33.835 dall’inizio dell’epidemia.
Il dato da guardare con attenzione è quello dei nuovi contagi: sono 793 nella giornata, in leggero calo rispetto agli 806 di ieri. Non lasciamoci ingannare: con meno tamponi processati, il tasso effettivo di positività è pari al 2,2 per cento (+0,2 per cento rispetto a ieri). Tutte le province lombarde oggi almeno in doppia cifra. Il dato più basso è quello di Sondrio (13 nuovi casi) e Lecco (16). Il più alto arriva da Milano (222, di cui 85 in città) e Varese (189).