“Ieri si sono riaperte le scuole e uno degli aspetti del trasporto pubblico locale che maggiormente ci preoccupa e ci sta a cuore è quello degli studenti, dato che bisogna garantire il distanziamento su linee che di norma sono parecchio affollate”. Così Andrea Monti (vice capogruppo della Lega in Consiglio regionale), il presidente della provincia di Monza e Brianza Luca Santambrogio e l’assessore alla sicurezza del Comune di Monza, il leghista Federico Arena.
“Ricordiamo che durante l’ultima assemblea l’Agenzia del Trasporto Pubblico Locale avrebbe dovuto disporre una soluzione per assorbire una riduzione di risorse di 1,4 milioni di euro – affermano i tre esponenti della Lega -, ma sinora non si è vista alcuna proposta. Da parte nostra, ribadiamo che non accettiamo né accetteremo tagli che prevedano soppressioni di linee o di parti di linee del trasporto pubblico nella provincia di Monza e Brianza”.
“Troviamo poi strano che con un assestamento di bilancio in cui si registra l’incameramento di 150 milioni di euro aggiuntivi, per i ristori e per gli interventi emergenziali post covid, l’Agenzia si veda costretta a tagliare fondi per trovare la quadra – aggiungono Monti, Arena e Santambrogio – ricordiamo che questa riduzione di risorse è esclusivamente dovuta al fatto che il trasporto pubblico della città di Milano è disallineato rispetto alla logica dei costi standard con cui ora vengono ridistribuite le risorse da parte di Regione Lombardia. Invitiamo pertanto l’Agenzia a trovare sin da subito una soluzione senza temporeggiare, come vorrebbero invece il sindaco Sala e l’assessore Granelli, rimandando il problema a dopo le elezioni: le scuole sono iniziate adesso e i problemi legati al trasporto pubblico vanno affrontati adesso”.
“Riteniamo che l’Agenzia debba trovare il modo di assorbire la riduzione di fondi – concludono i tre esponenti della Lega – senza penalizzare chi non ha colpa, ovvero le linee del trasporto pubblico del territorio di Monza e Brianza”.