MONZA – I genitori le affidavano i loro figli, convinti di averle messe in buone mani. E lei ripagava la fiducia maltrattando i bambini con calci, schiaffi, trascinandoli e insultandoli. La maestra di una scuola materna di Monza, 59 anni, è stata scoperta dai Carabinieri e interdetta per un anno dall’esercizio della professione.
I Carabinieri della Compagnia di Monza, dopo avere ricevuto alcune segnalazioni sui metodi della maestra, giudicati un po’ sospetti, hanno installato telecamere e microfoni all’interno della classe. In due mesi di accertamenti, da aprile a giugno, hanno raccolto tutti gli elementi utili per stabilire cosa accadeva in quella materna e per mettere la maestra di fronte alle sue responsabilità.
Nelle immagini a loro disposizione i militari hanno visto come aggrediva i bambini, li prendeva a calci, schiaffi, li trascinava di peso. E, naturalmente, aggiungeva pure insulti: “Ti stacco la testa”, “Ti taglio le mani”, “Oca”, “Beduini”.
Materiale consegnato all’autorità giudiziaria, che dopo aver preso atto dei maltrattamenti riservati a 17 bambini di età compresa tra i 3 e i 5 anni, compreso uno con disabilità, ora ha firmato il provvedimento: per un anno questa donna starà lontana dalla scuola materna.