BRESCIA – Carabinieri e militari della Guardia di Finanza sguinzagliati sull’intero territorio nazionale nelle prime ore di lunedì mattina. Hanno notificato e dato esecuzione a un provvedimento di fermo nei confronti di cinque persone residenti nelle province di Brescia, Reggio Calabria e Vibo Valentia, firmato dalla Procura della Repubblica di Brescia.
I cinque sono accusati a vario titolo di detenzione e trasporto di pistole e bombe a mano. Secondo le indagini, infatti, la loro intenzione era quella di pianificare un omicidio. La vittima sarebbe stata un pregiudicato di origini calabresi, ma residente ormai nel nord Italia. La sua colpa pare sia stata quella di agevolare l’attività di una famiglia legata alla ‘ndrangheta residente a Reggio Calabria.
Oltre alle cinque persone finite in carcere, sono state eseguite 27 perquisizioni.