Sorridono di più al centrodestra le elezioni amministrative di ottobre in Brianza, anche se naturalmente non mancano le eccezioni. Ecco il risultato nei 10 Comuni andati al voto.
ARCORE
Si va al ballottaggio. Maurizio Bono (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e “Viviamo Arcore per Bono”) ha ottenuto il 45,58 per cento delle preferenze. Paola Palma, (Partito Democratico, “Paola Palma Sindaco” e “Lista civica Futura”) si è fermata al 38,51 per cento. Tra i due 500 voti abbondanti di differenza. Più staccato il terzo candidato, Luca Monguzzi (“Immagina 2021 Arcore” e Movimento 5 Stelle) è stato il preferito del 15,91 per cento dell’elettorato.
BIASSONO
Vince il sindaco uscente Luciano Casiraghi, appoggiato da tutto il centrodestra, con il 43,32 per cento. Angela Galbiati (“Biassono Civica”) si ferma a poco più di 200 voti di distanza con il 39,55 per cento. Sono 800 i voti di “Biassono nel cuore”, lista civica creata dai dissidenti della Lega (14,13 per cento) guidati da Alessandro Bianchi, mentre Francesco Romeo (“Biassono Risorge”), ottiene 172 voti (il 2,99 per cento) e non entrerà in Consiglio comunale.
BRIOSCO
Ritorna sulla poltrona più importante l’ex sindaco Antonio Verbicaro. L’esponente del centrodestra ottiene il 54,46 per cento e stacca di circa 270 preferenze l’avversaria Vera Dell’Oro (“Impegno Comune per Briosco, Capriano, Fornaci”) che è scelta dal 45,54 per cento degli elettori.
DESIO
Sfida al ballottaggio per scegliere il sindaco. Il primo round è per Simone Gargiulo (Lega, Fratelli d’Italia, “Lista civica per Desio”) con il 39,91 per cento. Seconda il vicesindaco uscente Jennifer Moro, candidata del centrosinistra, che conclude con il 36,71 per cento staccata di 500 preferenze. Si ferma al 15,91 per cento Stefano Motta, altro candidato di centrodestra (Forza Italia, Desio Popolare, SìAmo Desio), mentre Denis Franzini (Movimento 5 Stelle) e Guido Meda (lista civica “Attivi per Desio”) si fermano rispettivamente al 3,82 e al 3,66 per cento.
LIMBIATE
Aperte le prime urne, si è capito subito il risultato. Il sindaco Antonio Romeo, candidato del centrodestra, trionfa al primo turno con un notevole 71,27 per cento. Nulla da fare per Giancarlo Brunato (centrosinistra) che si è fermato al 19,72 per cento. Entrerà in Consiglio comunale anche Mario De Giorgio (Movimento 5 Stelle e “Azione Civile”) con il suo 9,01 per cento.
SEVESO
Alessia Borroni (centrodestra più lista civica “ViviAmo Seveso”) arriva al 47,86 per cento. Al ballottaggio dovrà vedersela con Gianluigi Malerba (Pd, Seveso Futura e Civica Butti) che si è fermato al 32,39 per cento. Per il sindaco dimissionario Luca Allievi il 16,32 per cento delle preferenze, mentre Massimiliano Albericci (Movimento 5 Stelle) è staccatissimo con il suo 3,43 per cento.
VAREDO
Nessun problema per il sindaco uscente Filippo Vergani (centrodestra). Farà il bis in virtù del 68,83 per cento dei consensi. Alessandro Vitiello (SìAmo Varedo) arriva al 21,29 per cento. Entra in Consiglio comunale anche Hector Rodriguez (Movimento 5 Stelle) con il 5,28 per cento. Fuori dai giochi Davide Marton (Pci – Varedo per tutti) con il 4,60 per cento.
VEDANO AL LAMBRO
Dopo decenni il centrodestra torna al governo della città con Marco Merlini (“Progetto Vedano”), che ha conquistato il 55,88 per cento dei voti. Pietro Rossi (“Lista per Vedano”), si ferma al 44,12 per cento staccato di 400 preferenze.
VERANO BRIANZA
Si va avanti nel segno della continuità: vince il vicesindaco uscente Simone Consonni (“ViviVerano”) con il 49,56 per cento. Il centrodestra con Alberto Ratti raggiunge il 43,70 per cento. Non entra in Consiglio comunale Maurizio Borgonovo (Movimento 5 Stelle), staccatissimo con il suo 6,74 per cento.
VIMERCATE
Si va al ballottaggio. Primo turno a Francesco Cereda (centrosinistra), preferito dal 44,85 per cento degli elettori. Giovanni Sala (centrodestra) arriva al 35,15 per cento, con un distacco di oltre mille voti. Niente conferma per il sindaco uscente Francesco Sartini (Movimento 5 Stelle e liste civiche) che non va oltre il 20 per cento