SEREGNO – Nella vita ufficialmente è fabbro di professione, ma per arrotondare lo stipendio ha pensato di sviluppare nel modo sbagliato la sua passione per il pollice verde: un uomo di 38 anni di origini ucraine, già noto alla giustizia per reati contro il patrimonio, è stato denunciato dai Carabinieri per coltivazione di sostanze stupefacenti.
I militari della stazione cittadina sono intervenuti nella notte tra sabato e domenica, attorno all’una, in un condominio nel quartiere di Santa Valeria. Avendo forti sospetti sull’attività dell’uomo, hanno perquisito l’abitazione senza tuttavia trovare nulla di anomalo. Non si sono dati per vinti: nonostante l’esito negativo delle ricerche, gli uomini dell’Arma non si sono fermati e hanno individuato e perquisito anche un box auto in uso all’uomo nella stessa palazzina.
Lì hanno scoperto una serra artigianale con all’interno due piantine di marijuana e sistemi, materiali e prodotti vari per la coltivazione. In particolare la serra era costituita da una struttura in legno con all’interno, oltre alle piante, anche una lampada a led da coltivazione, due ventilatori, del fertilizzante e vari vasi vuoti.
A insospettire i militari sono state le fessure della basculante del box auto che erano state coperte dall’interno per evitare che occhi indiscreti potessero vedere cosa vi fosse all’interno. Il numero di vasi vuoti trovati potrebbe far desumere che le due piante trovate siano solo una parte residuale rispetto all’attività illecita. Per l’uomo, in ogni caso, è scattata la denuncia.