MONZA – Ha trasferito illecitamente 800 mila euro all’estero aggirando la normativa. Con questa accusa il titolare di un money transfer con sede a Monza è stato denunciato dalla Guardia di Finanza.
Secondo le ricostruzioni dei militari, l’uomo non ha rispettato la normativa che blocca i trasferimenti alla soglia dei mille euro. Per aiutare i clienti a trasferire somme più importanti su conti esteri, avrebbe provveduto a suddividere gli importi in più operazioni, intestandole a persone compiacenti (amici e parenti) o addirittura anche a persone all’oscuro di quanto stava avvenendo.
Per riuscire a verificare la legittimità del suo operato la Guardia di Finanza ha controllato 11 mila operazioni effettuate dal money transfer, per un totale di 5 milioni di euro verso Paesi stranieri. Quasi tutto in regola, tranne un 16 per cento di operazioni anomale, sopra la soglia di legge, in due anni di attività.
Il money transfer è stato segnalato alla Ragioneria territoriale dello Stato per le molteplici violazioni amministrative e alla normativa antiriciclaggio. In più è stato segnalato anche all’organismo degli agenti che svolgono l’attività finanziaria e dei mediatori creditizi, affinché si possa giungere alla sospensione o cancellazione della licenza.