SEREGNO – “Dal Prefetto abbiamo ricevuto grande attenzione, nella comune consapevolezza che la nostra vicenda abbia risvolti assolutamente peculiari sotto il profilo normativo e giurisprudenziale”. Il sindaco Alberto Rossi dice e non dice, ma intanto rivela che nei giorni scorsi si è recato a Monza in Prefettura per approfondire tutte le problematiche relative alla controversa vicenda dell’aggregazione industriale tra Aeb e A2A.
“Data l’importanza del tema – spiega Rossi – e il clamore non sempre corretto nei contenuti e soprattutto nei toni che esso suscita, abbiamo chiesto nei giorni scorsi un incontro al Prefetto Patrizia Palmisani. Ci è parso infatti dovuto, per sensibilità istituzionale e quale rappresentazione e testimonianza della più ampia collaborazione e trasparenza, dare la nostra disponibilità a spiegare il nostro punto di vista sulla vicenda e a fornire ogni informazione opportuna. In accoglimento della nostra disponibilità, lunedì scorso io con l’assessore Giuseppe Borgonovo, il segretario generale Alfredo Ricciardi, il dirigente del settore finanziario Pietro Cervadoro ed il responsabile dell’avvocatura comunale Vincenzo Andrea Piscopo, siamo stati ricevuti in Prefettura”.
“L’incontro – conclude Rossi – è stato lungo e davvero proficuo, caratterizzato, oltre che dal clima cordiale, soprattutto dal massimo rispetto istituzionale, nella condivisa volontà di approfondire nel modo più corretto i risvolti, certamente complessi, della vicenda ed affrontarli, per parte del Comune, secondo i migliori principi di legalità sostanziale”.