COMO – I funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Ponte Chiasso in collaborazione con i militari della Guardia di Finanza, nell’eseguire un controllo su un automezzo diretto verso la Svizzera hanno scoperto, sulla base di un’analisi dei rischi locale, una replica di una Ferrari F1 Niki Lauda, descritta sui documenti di scorta del trasporto quale “modello show car in vetroresina”, risultata poi contraffatta.
La perizia, resa a seguito di richiesta di intervento diretta ad accertare l’eventuale utilizzo improprio del diritto di proprietà intellettuale Ferrari e formulata ai sensi del Reg. UE n. 608/2013 relativo alla tutela dei diritti di proprietà intellettuale da parte delle autorità doganali, ha confermato che l’oggetto del fermo non è stato realizzato da Ferrari S.p.A. o da licenziatari della stessa, e che il tachigrafo riproduce senza autorizzazione il marchio comunitario figurativo Ferrari caratterizzato dalla F allungata.
Si è proceduto, pertanto, alla denuncia dell’esportatore e al sequestro della replica della monoposto Ferrari F1 Niki Lauda.