PARIGI – Il risultato finale è ben diverso: prima si moriva di più, le conseguenze sono meno tragiche. I dati dei nuovi casi di positività, però, in Francia riportano alla situazione della seconda ondata, mese di novembre 2020.
Sono infatti 59.019 i casi rivelati quest’oggi dal ministero della Sanità. Tantissimi: basti pensare che in Italia, con una popolazione leggermente inferiore, oggi sono stati 15 mila.
A testimoniare la gravità della situazione è anche il tasso di incidenza. In Francia, in continuo aumento, ora è arrivato a 979 casi ogni 100.000 abitanti nella fascia più giovane della popolazione. Proprio ieri il Governo ha ricordato che, in caso di via libera dalle autorità sanitarie, è pronto a dare il via a una massiccia campagna di vaccinazione tra i più piccoli. Intanto procede a spron battuto quella degli adulti: anche le 687 mila dosi delle ultime ventiquattr’ore rappresentano un record.