L’obbligo vaccinale non c’è, ognuno si è comportato secondo le proprie convinzioni personali. La differenza, però, nelle ospedalizzazioni si nota eccome: nelle ultime due settimane si registra un +32 per cento di pazienti no vax in terapia intensiva, mentre i vaccinati sono in calo del 33 per cento. A rivelarlo è la Fiaso, la Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere, basandosi sui cosiddetti “ospedali sentinella”.
Interessante il dettaglio dei dati forniti. Tra i no vax ricoverati, l’età media è di 62 anni, con casi compresi tra i 21 e gli 83 anni. Nel 42 per cento dei casi si tratta di persone sane che non hanno altre patologie. Tra i vaccinati ricoverati, invece, l’età media è di 69 anni, con pazienti tra i 47 e gli 85 anni e che, nel 75 per cento dei casi, hanno patologie.
Non risultano tra i vaccinati presenti in terapia intensiva persone che hanno ricevuto la somministrazione della dose negli ultimi 4 mesi.