LODI – Sono venuti in Italia chiedendo protezione politica internazionale e, in attesa del perfezionamento dell’iter burocratico, non hanno trovato nulla di meglio che mettersi a spacciare sostanze stupefacenti. Ieri mattina dodici persone (undici della Nigeria e una della Somalia) sono state raggiunte dalla Polizia che ha notificato la misura cautelare firmata del giudice per le indagini preliminari del tribunale di Lodi.
I dodici dovranno presentarsi alla polizia giudiziaria in attesa del processo. Non è stata disposta alcuna misura cautelare in carcere, visto che si tratta di persone senza precedenti penali.
A loro si era arrivati grazie alle indagini della Questura che, dopo le segnalazioni dei cittadini, aveva intensificato i controlli sul territorio: aveva così documentato decine di cessioni di dosi, scoprendo anche dove veniva nascosta la sostanza stupefacente in stazione e nei parchi.