GIUSSANO – Aumenta il costo dell’energia elettrica, il caro bollette mette in difficoltà non solo le aziende, ma anche molte famiglie. L’amministrazione comunale non sta a guardare: sebbene si tratti di questioni che si possono governare soltanto a livello nazionale o internazionale, ecco lo stanziamento di 40mila euro per cercare di aiutare i cittadini che si trovano in una situazione di disagio economico. Il meccanismo è quello collaudato dei Buoni Spesa: quelli che in passato venivano utilizzati per dare concretamente un sostegno alimentare alle famiglie, ora diventano tessere prepagate per il pagamento delle bollette.
Il sindaco Marco Citterio ha valutato la situazione con il suo vice Adriano Corigliano, che ha la delega alle Politiche sociali, ritenendo di dovere intervenire concretamente prima che la situazione sfugga di mano. La decisione è stata quella di utilizzare le risorse inutilizzate che sono arrivate dallo Stato per dare un sostegno nel pagamento dell’affitto. Si trattava di uno stanziamento complessivo di 109mila euro, che ha permesso di soddisfare tutte le domande e di ottenere anche un avanzo importante, ovvero 35.539,03 euro.
Proprio questa somma è stata dirottata su quello che, al momento, è il nuovo problema generalizzato. Tanti, del resto, i cittadini che hanno sgranato gli occhi quando hanno dato un’occhiata all’ultima bollette. Per molti si è trattato di un aumento che ha causato una bella arrabbiatura. Per altri, quelli che già faticano ad arrivare alla fine del mese, un bel dramma che non si può risolvere senza qualche aiuto.
Alla somma già individuata, inoltre, l’amministrazione comunale ha aggiunto altri 4.700 euro che l’ente gestore Gelsia Srl ha recentemente messo a disposizione delle amministrazioni comunali proprio per fare fronte all’emergenza energia elettrica, da destinare al pagamento delle bollette emesse dalla stessa società nei confronti di persone in stato di bisogno.
Il 10 febbraio la Giunta comunale ha approvato la delibera, immediatamente eseguibile. La struttura comunale, a sua volta, non ha perso tempo. Già indetto l’avviso pubblico del “Buono bolletta” per fronteggiare il rincaro dei costi energetici.