SEREGNO – Il lancio di un sampietrino contro la vetrata del Comune, andata in frantumi. E, a seguire, le critiche del gruppo della Lega all’indirizzo del sindaco Alberto Rossi per la mancanza di sicurezza in città.
L’atto vandalico è avvenuto nella giornata di lunedì 21. Ignoti hanno raccolto uno dei sampietrini della elegante pavimentazione di piazza Martiri della Libertà. Poi, per motivi che rimangono tuttora sconosciuti, l’hanno scagliato contro una delle tre porte in vetro di Palazzo Landriani Caponaghi, sede istituzionale del Comune di Seregno. Un edificio situato nel pieno centro della città, ma qualcuno ha potuto agire completamente indisturbato.
I tecnici del Comune hanno provveduto a correre subito ai ripari: l’ingresso del municipio è stato prontamente sbarrato in attesa della riparazione. L’area dei portici, limitatamente alla porta vandalizzata, è stata interdetta al pubblico e delimitata con il nastro da cantiere.
La vicenda, però, non si è conclusa così con il semplice atto di vandalismo. Da una parte le indagini in corso per cercare di risalire all’autore del gesto. Dall’altra parte, invece, gli strascichi politici non sono mancati, perché la Lega ha deciso di presentare una interpellanza sul tema della sicurezza.
“Il fatto – commenta Edoardo Trezzi, capogruppo della Lega – è davvero preoccupante e inaccettabile. E’ grave che ignoti possano mandare in frantumi la vetrata del municipio. Spero che non la passino liscia e mi auguro che si possa identificarli velocemente, anche se qualche dubbio resta. Già in più occasioni, infatti, ho segnalato all’amministrazione comunale la mancanza totale di un sistema di videosorveglianza efficace sul nostro territorio”.
Trezzi non ha difficoltà a citare alcuni esempi di episodi da condannare che si sono verificati in città: “Ricordo i danneggiamenti nel quartiere Lazzaretto, gli scippi subiti al cimitero principale o i furti nella vicina discarica. A questi potrei aggiungere senza problemi anche il viale dei Giardini, zona di abituale spaccio di sostanze stupefacenti, non solo in orario serale, che ho già segnalato anche in Consiglio comunale evidenziando che il lato sud di piazza Risorgimento è da monitorare. Ora questo ennesimo atto vandalico preoccupa ulteriormente per la situazione che si sta creando in città”.
Per questo motivo il capogruppo della Lega ha deciso di depositare una interpellanza al Protocollo comunale. Ora attende risposte chiare dal sindaco e da William Viganò, assessore con delega alla Sicurezza. In particolare vorrebbe sapere a che punto sono i lavori per il nuovo sistema di videosorveglianza e perché, malgrado le ripetute segnalazioni non si è intervenuti in modo efficace.