GALLARATE – Per 10 anni ha fatto passare una vita da inferno alla sua moglie. Ora il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Busto Arsizio (Varese) ha detto basta: un uom0 di 49 anni, residente a Gallarate (Varese), è stato accompagnato in carcere.
Quando gli agenti del commissariato cittadino hanno bussato alla sua porta, per notificare e dare esecuzione all’ordinanza, lui il motivo lo sapeva già. Da una decina d’anni, probabilmente per gelosia, aveva preso di mira la moglie. Proprio nel 2012 i primi episodi: stando al racconto della donna tutto è iniziato con insulti e aggressioni, poi l’uomo ha provato a romperle il cellulare, a trascinarla in auto, ma anche ad abbandonarla per strada.
Situazione pesante che pare sia ulteriormente peggiorata dal 2017. Botte di frequente, con lei che non trovava il coraggio di denunciare la situazione, temendo anche conseguenze per il bambino. Perfino quando è finita al Pronto soccorso non ha avuto il coraggio di raccontare la verità. Ha inventato una scusa per coprire la situazione.
A febbraio, dopo le continua minacce di morte, estese anche ai suoi familiari, la donna ha deciso di denunciarla. Indagini lampo, il marito ora è rinchiuso in carcere.