MILANO – Prima ha rapinato un coetaneo nella metropolitana, poi lo ha costretto a subire abusi sessuali: un diciassettenne è stato arrestato dalla Polizia di Stato.
Il fatto è accaduto nella giornata di sabato, ma è stato reso noto soltanto in queste ultime ore ad arresto avvenuto. Un bruto episodio avvenuto nel mezzanino della fermata di Porta Romana. Un diciassettenne ha estratto un coltello e ha minacciato un altro ragazzo. Lo ha rapinato, poi gli ha ordinato di seguirlo. Una volta in disparte, lo ha costretto a subire atti sessuali.
Dopo che il malvivente si è allontanato, la vittima è riuscita a dare l’allarme. I poliziotti non hanno perso tempo. Grazie alle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza e alla descrizione fornite dal giovane, gli agenti sono riusciti a risalire all’identità dell’autore della rapina e dell’abuso. Conferme sono arrivate non solo dalla corrispondenza dell’aspetto, ma anche dai vestiti indossati.
Il minorenne, che è stato trovato in possesso di un coltello e di una modica quantità di sostanza stupefacente, è stato sottoposto a fermo di polizia e accompagnato al Centro di prima accoglienza a Torino.