SEVESO – Una proposta per migliorare la mobilità sul territorio, con particolare riferimento al quartiere di San Pietro, sia per garantire la vivibilità sia per migliorare la sicurezza stradale. E’ quella trasmessa dal Partito Democratico all’amministrazione comunale per la riqualificazione di via San Carlo.
“La Giunta – spiega il capogruppo Gianluigi Malerba – ha approvato lo schema triennale dei lavori pubblici e l’elenco delle opere previste nell’anno 2022. E’ prevista la riqualificazione di via San Carlo grazie a un contributo concesso da Regione Lombardia per 200 mila euro. Considerato che a oggi non esiste un progetto di massima e nemmeno una relazione che dettaglia le caratteristiche e le finalità della riqualificazione, proponiamo alla Giunta di realizzare con tali contributi le indicazioni progettuali che troviamo nel Piano generale Urbano del traffico realizzato dal Centro studi Pim per il Comune di Seveso. In particolare: realizzazione di una rotatoria tra via san Carlo e via Vignazzola nel rispetto della gerarchia funzionale delle strade. Come si legge dal Pgtu l’intervento ha la funzione “oltre a mettere in sicurezza l’intersezione, alla quale afferiscono due vie portanti per la mobilità interna della città, contribuisce a moderare ulteriormente la velocità dei veicoli””.
“L’intervento – aggiunge Malerba – deve essere accompagnato dall’azione incisiva e necessaria da condividere con il Comune di Meda di ripristinare il doppio senso di marcia sulla via Vignazzola sino a via Carducci. La riqualificazione deve mettere in sicurezza l’asse di via Vignazzola, garantendo dove possibile spazi di sosta in sicurezza e moderando la velocità dei veicoli; allontanare il traffico, in particolare quello di attraversamento dalle vie più centrali della città di Seveso (D’Assisi e San Carlo); attraverso gli elementi strutturali far percepire all’utente veicolare la diversa gerarchia della rete stradale, ed in particolare per le provenienze da nord che l’asse principale è quello di via Vignazzola. Un intervento importante i cui risvolti positivi hanno ricaduta su via San Carlo. Rimaniamo in attesa di conoscere le indicazioni progettuali dell’amministrazione comunale e le considerazioni su quanto proposto, certi che il denaro pubblico debba essere speso con buon senso e rigore in una coerenza progettuale stabilita dai piani comunali”.