COMO – Un orologio, in oro rosa, con incastonati diamanti e rubini, del valore di 44.000 franchi svizzeri, corrispondenti a 38.849,50 euro, è stato esibito da un nucleo familiare di tre cittadini cinesi residenti in Italia, solo dopo che, a seguito di controllo dell’Agenzia delle Dogane e della Guardia di Finanza a Ponte Chiasso, nonostante avessero asserito di non avere nulla da dichiarare. Sono stati rinvenuti, nascosti all’interno del loro veicolo, il cofanetto, il libretto d’ uso e manutenzione e il certificato di garanzia (recante la data del giorno) relativi allo stesso.
A seguito dell’accertamento della volontà di sottrarre la merce al controllo doganale, sono stati contestati illeciti di contrabbando e di evasione dell’Iva all’importazione e si è proceduto alla constatazione dell’illecito amministrativo, al sequestro finalizzato alla confisca e alla successiva determinazione della sanzione pecuniaria da due a dieci volte i diritti di confine dovuti.
Nelle stesse ore, presso il valico di Brogeda autostradale, si è proceduto al sequestro di 20.095 euro nei confronti di un soggetto di nazionalità polacca che non aveva dichiarato la somma complessiva di 50.188 Euro, parte in euro e parte in zloty polacchi, occultata all’interno dell’autovettura.