SEREGNO – La fine dell’emergenza Covid consegna ai seregnesi una piacevole novità: una città da vivere all’aria aperta. L’amministrazione comunale, infatti, in questi mesi ha dedicato la sua attenzione in via prioritaria alla sistemazione delle aree pubbliche. Non è un caso: il sindaco Alberto Rossi, che in una recente intervista ci aveva spiegato che la voglia di creare il senso di comunità è il filo conduttore della sua azione amministrativa, dopo i mesi del lockdown e delle restrizioni vuole favorire la fruizione dei numerosi spazi verdi.
Per raggiungere questo obiettivo si sta muovendo a tutto campo. In questi giorni molti si sono accorti dell’ultimo intervento: si tratta dell’installazione dei nuovi attrezzi al “Parco 2 Giugno” alla Porada. Un intervento che vanta una consulenza d’eccezione: trattandosi di attrezzi utili per il Calisthenics, il primo cittadino si è rivolto a Gaggi Yatarov, due volte campione italiano e atleta di prima grandezza a livello internazionale, che risiede proprio in città. “Da tempo – spiega Rossi – avevamo in programma di intervenire sull’area, e insieme a lui abbiamo costruito questo progetto e individuato gli attrezzi più idonei all’allenamento”. Saranno tanti i ragazzi che sogneranno di costruire un fisico come il suo.
Sempre alla Porada, proprio di recente, è stato inaugurato il “miglio luminoso”. Ovvero i due anelli disponibili per i runner sono stati illuminati in modo “intelligente” da RetiPiù, con l’utilizzo di speciali sensori che rilevano la loro presenza, per garantire la possibilità di allenarsi a qualsiasi ora del giorno e della notte.
Il verde a Seregno non è però solo terra di sport. L’amministrazione comunale proprio nell’ultimo weekend di marzo ha provveduto a mettere a dimora nuove alberature tra il giardino di via Edison e il Parco Karol Wojtyla. Intervento importante, ma non si può non rilevare che nell’ambito del parco Grubria il Comune sta mettendo complessivamente 4.039 piante.
Attenzione all’ambiente, ma anche a chi ne fruisce: poco dopo la metà di marzo il sindaco aveva annunciato l’installazione del centesimo gioco in un parco cittadino nell’arco di un solo anno. Un maxi intervento che ha portato i tecnici del Comune e le imprese a riqualificare venti aree verdi del territorio, rendendole luogo accogliente per i bambini e per le loro famiglie. Tra queste anche spazi di eccellenza, come il giardino inclusivo nell’area verde intitolata ai “Bambini di Beslan” e situata davanti alle scuole “Rodari” di via Pacini che ospitano anche la Scuola Speciale che accoglie i bambini e i ragazzi con gravi problematiche psicofisiche.
In più anche un gesto di attenzione per le famiglie che vivono con gli amici a quattro zampe: lavori in parte eseguiti e in parte in corso per riqualificare le cinque aree cani attualmente presenti sul territorio e per aggiungerne altre cinque. Un aumento considerevole, per cercare di creare uno spazio attrezzato in ogni quartiere e per rendere la città sempre più vivibile e sempre più adatta a tutte le esigenze.