LUINO – Insieme a un complice aveva messo a segno un colpo a un distributore di carburante a Luino (Varese) e un altro in territorio svizzero. Poi era scappato in Sicilia. Il malvivente, però, non è riuscito a cavarsela così facilmente: i Carabinieri sono comunque riusciti a risalire alla sua identità e a consegnarlo alla giustizia.
La rapina risale al 9 febbraio. I due rapinatore avevano rubato una Alfa Romeo 156 rubata poche ore prima, poi avevano preso di mira un distributore di carburante a Luino, in località Fornasette. Non del tutto soddisfatti, avevano compiuto il bis andando in Svizzera per un antro colpo.
I Carabinieri, una volta ricevuto l’allarme, si erano messi sulle tracce dei due, riuscendo a trovare l’automobile. A bordo hanno trovato i vestiti utilizzati dai rapinatori. Grazie a questi sono riusciti a risalire a un giovane che, una settimana più tardi, è stato arrestato. Le indagini sono continuate per identificare anche il secondo malvivente. Una volta avuta la certezza, con la collaborazione dei Carabinieri della Compagnia di Catania, sono riusciti a trovarlo nella sua abitazione. Per lui è scattato l’arresto con l’accusa di rapina e furto in concorso. Ora si trova nella casa circondariale di Gela (Caltanissetta).