SEREGNO – Ieri sera verso le 22 un gruppo di adolescenti mentre era riunito sulle staccionate dello skate-park di Via Pietro Nenni, luogo di aggregazione di minori di varie età, ha visto avvicinarsi un uomo adulto con un coltello in mano che, completamente ubriaco, proferiva frasi incomprensibili alternandole a improvvisi scatti come fosse fuori di sé.
Impauriti e preoccupati i giovani hanno chiamato il 112 e hanno dato l’allarme ed ecco che, subito dopo, dalla vicina caserma dei carabinieri, sono arrivate due gazzelle del radiomobile.
Scesi dall’auto i militari, dopo una breve ispezione del parco hanno individuato l’uomo che però, anche dopo la perquisizione, è risultato non avere alcuna arma con sé e provava a giustificarsi adducendo che avesse in mano un ramoscello appena raccolto e che il suo fare aggressivo era dovuto al fatto che stesse litigando al telefono con la sua compagna.
Ma le testimonianze dei ragazzi erano chiare e concordanti e così, mentre un equipaggio si occupava di trattenere l’uomo, gli altri militari si sono messi alla ricerca del coltello trovandolo poco dopo tra i cespugli.
A quel punto l’uomo, un 42enne honduregno, impiegato, residente a Garbagnate Monastero (Lecco), incensurato, ha prima ammesso che fosse il suo e poi ha provato a ritrattare. L’uomo è stato quindi accompagnato in caserma dove, al termine degli accertamenti, è stato denunciato è per porto di armi of oggetti atti ad offendere.