MONZA – In queste ore i ragazzi della Lega Giovani della Provincia di Monza e Brianza sono in visita presso la sede del Parlamento europeo di Strasburgo, con una delegazione di 40 giovani provenienti della Lombardia e 20 dal Piemonte, accompagnati dall’Onorevole Luca Toccalini e ospiti dell’europarlamentare Isabella Tovaglieri.
“Ringraziamo gli onorevoli Toccalini e Tovaglieri per questa preziosa opportunità e per portare avanti le battaglie della Lega Giovani. Abbiamo voluto portare la nostra voce dei giovani lombardi in Europa – spiega Lando, coordinatore della Lega Giovani della Provincia di Monza e Brianza – per far capire alle istituzioni europee che questa non è ancora l’Unione che vogliamo e che sono troppe le cose che non funzionano. I nostri giovani vorrebbero un’Europa con una visione più matura e meno soggetta a interessi di parte su temi importanti come l’ambiente e la sostenibilità. Vogliamo sì un’Europa attenta all’ambiente, ma senza scelte dissennate che la impoveriscano e mettano a repentaglio il futuro della nostra generazione. Per fare questo crediamo che sia fondamentale far fronte comune anche con le altre aree produttive d’Europa, come ad esempio i 4 motori. È necessario che le istanze dei territori dove la ricchezza viene prodotta, come la nostra Lombardia, vengano ascoltate e recepite. L’Unione Europea che vogliamo ha molta meno burocrazia e più politica, con istituzioni che siano realmente democratiche e non soggette a logiche di parte, troppo spesso legate agli interessi di pochi e a scapito del bene comune”.
“In provincia di Monza e Brianza abbiamo sempre potuto contare sulla presenza di un movimento giovanile forte e radicato – ha aggiunto Andrea Villa, referente provinciale della Lega, cresciuto tra le file del vecchio movimento giovani padani -. Ragazzi e ragazze ancorati a forti ideali che hanno voglia di impegnarsi per costruire il proprio futuro. Li ringrazio per il loro impegno quotidiano. Momenti come quello di Strasburgo servono per formare e crescere quella che sarà la futura classe dirigente”.