• Home
  • Categorie
    • Almanacco
    • Ambiente
    • Animali
    • Attualità
    • Benessere
    • Brevi di Lombardia
    • Cinema
    • Enogastronomia
    • Eventi
    • Famiglia e Disabilità
    • Impresa
    • Innovazione
    • L’editoriale
    • Libri
    • Monza e Brianza
    • Mostre
    • Musica
    • Sanità
    • Soldi
    • Sport
    • Teatri
    • Turismo
  • Newsletter
  • Contatti

In breve

Milano - Reati fallimentari e fiscali: scoperto caveau con beni per 5 milioni di euro

Como - Cerca di entrare in Italia con 1 chilo di cocaina: fermata alla dogana

Lecco - Rapina una ragazza in stazione: 34enne arrestata

Lombardia: 11.575 casi, 15 vittime

Cremona - Una notevole quantità di droga dello stupro: 40enne arrestato

Fontana: "Più di 1,5 miliardi per il Piano Casa 2022-2024"


Besana, omicidio Piazza: condanna definitiva a 11 anni per Angela Scarfò

0 Comment
 07 Mag 2022   Posted by Gualfrido Galimberti


BESANA IN BRIANZA – In seguito alla respingimento del ricorso da parte della Corte di Cassazione e la conferma delle condanne a 17 e 11 anni di carcere nei confronti di Michele e Angela Scarfò per l’omicidio di Giuseppe Piazza del 22 giugno 2017, nella giornata di ieri i carabinieri della stazione di Besana in Brianza hanno eseguito l’ordine di carcerazione nei confronti della donna che, a differenza del fratello – l’autore materiale del delitto – che già si trovava in carcere, non era sottoposta a provvedimenti restrittivi cautelari.

I militari hanno quindi prelevato la donna, oggi 67enne, presso la sua abitazione di Besana in Brianza e l’hanno accompagnata alla casa circondariale di Milano San Vittore dove dovrà scontare 11 anni per il concorso con il fratello nell’omicidio di Giuseppe Piazza e per detenzione illegale di armi.

Infatti, all’esito delle indagini, fu proprio lei a reperire l’arma del delitto – mai ritrovata – e passarla al fratello che uccise per futili motivi il vicino di casa. Nella circostanza, la spedita attività di indagine condotta dalla stazione di Besana in Brianza insieme all’aliquota operativa dei carabinieri di Seregno aveva sin da subito consentito di individuare l’autore del reato e poi, grazie a delle tracce di sangue che portavano verso l’abitazione della donna, l’attenzione dei militari si era concentrata anche su di lei, trovata in casa con 55 proiettili compatibili con la pistola utilizzata nell’omicidio, verosimilmente gettata nel lago di Valmadrera.

    Share This


Related Posts


Besana: “Mi hanno usato la carta di credito”. Ma è stata lei a fare shopping: 26enne denunciata
Giugno 28, 2022

Seregno: patente revocata 7 anni fa, fermato alla guida dell’auto
Giugno 26, 2022

Besana, martedì grandi nomi per il premio internazionale “Eugenio Corti”
Maggio 29, 2022


Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • L'editoriale

    • L'ultima degli inglesi: boicottati i ristoranti italiani...
      Luglio 18, 2021

  • Decreto Sicurezza: che cosa cambia in Brianza

    • Chi si è mobilitato in Brianza contro il Decreto Sicurezza e per accoglienza diffusa
    • Un convegno per fare il punto della situazione sull’accoglienza in Brianza
    • #Brianzacheaccoglie: con il Decreto Sicurezza che cosa cambia
    >>>> Leggi tutti gli articoli
  • Almanacco

    • 3 settembre 1950: Nino Farina a Monza vince il primo...
      Settembre 2, 2019

  • La foto della settimana

    Didascalia

  • Categorie

    AlmanaccoInnovazione
    AmbienteL'Editoriale
    AnimaliLibri
    AttualitàMonza e Brianza
    BenessereMostre
    Brevi di LombardiaMusica
    CinemaSanità
    EnogastronomiaSoldi
    EventiSport
    Famiglia e DisabilitàTeatri
    ImpresaTurismo



____© 2018 - seietrenta.com - tutti i diritti riservati - mail: redazione@seietrenta.com
Posting....