SEREGNO – La città è sempre più verde: sta infatti per nascere il “bosco in città” nel quartiere di Santa Valeria. Una novità importante e una collocazione strategica: l’area si affaccia infatti su via Locatelli ed è a breve distanza dal Parco “2 Giugno” della Porada, il più grande polmone verde della città. Insomma osservando la mappa dall’alto, diventa idealmente una sorta di prolungamento visivo verso il parco Giovanni Paolo II, andando ad aumentare la superficie alberata nella parte nord del territorio.
Contenuta nella superficie la nuova area, visto che si tratta di 7 mila metri quadrati (all’incirca un campo di calcio a 11), ma è un nuovo segnale dal punto di vista culturale e ambientale.
Non si tratta del primo intervento compiuto dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Alberto Rossi. Proprio di recente sono stati eseguiti significativi interventi di forestazione nel quartiere di San Salvatore (al confine con Albiate) e in quello del Lazzaretto, per un totale di circa 4 mila nuove alberature. Il “bosco in città”, invece, porterà 900 nuovi alberi a Santa Valeria.
E’ il risultato di un accordo a tre: Comune di Seregno, circolo Legambiente ed Ersaf Lombardia. A quest’ultima il compito di mettere a disposizione le piante, curare la messa a dimora, nonché occuparsi della manutenzione per sei anni. Poi la gestione passerà nelle mani del Comune, proprietario dell’area, che si impegna a non modificare in alcun modo il vincolo boschivo per i prossimi 35 anni. Al progetto, naturalmente, parteciperà anche Legambiente che fornirà il suo contributo in termini di vivibilità dell’area e coinvolgimento della popolazione con progetti mirati.
“Siamo davvero orgogliosi di questo nuovo intervento in via Locatelli – commenta Claudio Vergani, assessore alla Pianificazione territoriale -. Grazie alla collaborazione con Legambiente, ci permette di accrescere ulteriormente il capitale naturale cittadino, nella prospettiva di una città sempre più bella e sempre più sostenibile sotto il profilo ambientale e paesaggistico”.
Secondo il cronoprogramma Ersaf si preoccuperà di mettere a dimora trecento alberature all’anno per i prossimi tre anni. L’intervento, nelle intenzioni dell’amministrazioni comunale, vuole contribuire in maniera concreta e fattiva in un più complessivo percorso di riduzione degli effetti dei cambiamenti climatici in ottemperanza alla normativa europea sul clima che fissa l’obiettivo climatico vincolante dell’Unione per una riduzione delle emissioni nette di gas a effetto serra (emissioni al netto degli assorbimenti) pari ad almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990. In questo il Comune di Seregno, negli anni, ha cercato di fare la sua parte. A nord il Parco della Porada, a sudovest quello del Meredo: due grandi aree verdi molto diverse nelle loro caratteristiche, ma frequentate entrambe anche da persone che arrivano da Comuni limitrofi.
All’iniziativa di forestazione del nuovo “Bosco in città”, sempre nell’ottica di coinvolgere i cittadini su questa tematica dell’attenzione ambientale per contrastare i cambiamenti climatici, importante e decisamente attuale, saranno abbinate proposte di sensibilizzazione ambientale sui temi della tutela del verde e della perdita di biodiversità.