SEREGNO – Era considerato uno dei locali più fashion della Brianza con fine settimana sempre sold-out per l’elevatissimo numero di clienti che arrivavano anche dalle vicine province di Como, Lecco e Milano. Tutto questo fino a ieri sera però, quando si sono presentati i carabinieri del Nas e il personale dell’Ats Brianza per un’ispezione nell’ambito dei controlli del piano regionale integrato 2022.
Lì, il personale ispettivo ha scoperto l’orrore. In tutto 70 chili di carne e pesce avariati, in evidente stato di alterazione ma, senza alcuno scrupolo, pronti per essere serviti in tavola ai clienti.
Gravissime le violazioni rilevate che hanno portato all’immediata chiusura dell’attività – del valore di 100.000 euro – fino alla risoluzione di tutte le non conformità rilevate. Infatti, oltre alle violazioni sugli alimenti, il nucleo ispettivo carabinieri-ATS ha riscontrato sia carenze nella formazione del personale in materia di cultura della sicurezza alimentare che varie carenze igienico sanitarie e strutturali quali, per esempio, accumuli di sporco pregresso, residui alimentari non rimossi dalla cucina nonché animali infestanti (scarafaggi).
Al termine della serata il responsabile del piano di autocontrollo nonché legale rappresentante della società del locale è stato denunciato per gli alimenti in cattivo stato di conservazione e in stato di alterazione