MILANO – Il personale sanitario no vax che verrà reintegrato, secondo le indicazioni ministeriali, in Lombardia ammonta attualmente a complessivi 679 persone. Si tratta di 19 medici, 4 alti dirigenti non medici, 245 infermieri ostetrici, 67 tecnici sanitari, 145 OSS, 129 amministrativi e 68 tecnici non sanitari, 2 ricercatori. Lo ha spiegato Guido Bertolaso, neo assessore al Welfare, intervenendo in Consiglio regionale per rispondere all’interrogazione presentata da Michele Usuelli (“+Europa/Azione”).
Bertolaso ha inoltre specificato che il reintegro avverrà “garantendo la maggior tutela sia degli utenti che degli operatori sanitari”.
Per quanto riguarda il bollettino, ora a cadenza settimanale, potrebbe tornare a essere pubblicato quotidianamente, in caso di nuova recrudescenza della circolazione del virus. “Regione Lombardia – ha infine ricordato Bertolaso – ha predisposto piani operativi per la gestione dei posti letto, l’eventuale aumento della copertura vaccinale e dei tamponi per rafforzare l’offerta in caso di una nuova ondata”.
Covid: al San Matteo di Pavia identificata per la prima volta in Italia la variante Arturo
Aprile 15, 2023