• Home
  • Categorie
    • Almanacco
    • Ambiente
    • Animali
    • Attualità
    • Benessere
    • Brevi di Lombardia
    • Cinema
    • Enogastronomia
    • Eventi
    • Famiglia e Disabilità
    • Impresa
    • Innovazione
    • L’editoriale
    • Libri
    • Monza e Brianza
    • Mostre
    • Musica
    • Sanità
    • Soldi
    • Sport
    • Teatri
    • Turismo
  • Newsletter
  • Contatti

In breve

Siccità, Fontana: "La situazione rimane difficile"

Milano - 1,5 milioni per progetti dedicati agli adolescenti

Busto Arsizio (Va) - Arrestato Murad, lo spacciatore del parco del Museo del Tessile

La nuova impresa di Franzese: 6 mila km da San Francisco a Miami per un pianeta "plastic free"

Monza, rischia di partorire in auto nel traffico: scortata al San Gerardo dalla Polizia

Fontana: "Lombardia al Vinitaly da protagonista"


Siccità, Coldiretti: 2 milioni in droni e robot per salvare i raccolti

0 Comment
 15 Mar 2023   Posted by Gualfrido Galimberti


Cresce del 31% in un anno il fatturato dell’agricoltura 4.0 che fra droni, robot, satelliti e controlli da remoto supera i 2 miliardi di euro di investimenti per salvare i raccolti anche contro gli effetti del meteo pazzo fra siccità e maltempo. E’ quanto afferma la Coldiretti su dati Osservatorio Smart Agrifood del Politecnico di Milano in occasione dell’ultima perturbazione che ha investito l’Italia alla vigilia della semine primaverili dopo un anno che ha registrato il 30% di piogge in meno e precipitazioni al di sotto della media anche nel primo bimestre del 2023.

Una situazione difficile che rischia di diventare strutturale in Italia e che – evidenzia Coldiretti – impone agli agricoltori un approccio innovativo al lavoro in azienda con soluzioni 4.0 che riescano ad ottimizzare le risorse disponibili: dalle centraline meteo a rilevamento continuo collegate al satellite per monitorare l’umidità dei terreni e la distribuzione dell’acqua, sistemi hi tech per la distribuzione mirata dei fertilizzanti solo dove servono e in condizioni meteo climatiche ottimale per la massina resa, utilizzo di attrezzature di precision farming per velocizzare le lavorazioni e salvare i raccolti in situazioni di emergenza. Non è un caso che il 65% degli investimenti – continua Coldiretti – riguardi proprio macchinari a tecnologia avanzata come la guida Gps e sistemi di monitoraggio e controllo delle lavorazioni e delle superfici interessate.

Le aree agricole coltivate con strumenti a tecnologia avanzata sono pari a ben oltre 1 milione di ettari, raddoppiate in meno di un quinquennio salendo all’8% del totale grazie a investimenti in tecnologia che nello stesso arco di tempo sono stati moltiplicati per cinque. Oltre la metà delle imprese agricole – spiega Coldiretti su dati Smart Agrifood – sfrutta più di una soluzione 4.0 con un approccio che coinvolge anche le industrie della trasformazione agroalimentare con adozione di sistemi di cloud computing (58%), QR Code (56%), tecnologia mobile (45%) e strumenti meccanici con interazione umana (34%).

Un profondo cambiamento che vede in prima fila proprio le nuove generazioni con quasi una impresa agricola giovanile su tre (31%) che applica oggi tecniche di agricoltura di precisione, secondo un’analisi Coldiretti sulla base del Rapporto del centro Studi Divulga. Ma tra i giovani molto apprezzato è anche l’utilizzo dei social per la promozione delle proprie attività: più di un giovane su tre (37%) usa i social network per promuovere le proprie attività, con Facebook che rimane il canale preferito (71%).

Un’evoluzione del lavoro nei campi che sul Portale del Socio della Coldiretti ha portato alla creazione di Demetra il primo sistema integrato per la gestione on line dell’azienda agricola con lettura in tempo reale dello stato di salute delle coltivazioni, dati su previsioni meteo e temperature, fertilità dei terreni e stress idrico, anche per affrontare le nuove sfide dei cambiamenti climatici.

“La Coldiretti in collaborazione con l’ambasciata di Israele ha anche rafforzato i contatti con le maggiori realtà di ricerca tecnologica israeliane e le più interessante start up per migliorare le rese e la competitività del Made in Italy agroalimentare” ha affermato il presidente nazionale Ettore Prandini nel sottolineare che “per vincere la sfida dell’innovazione è necessario investire nella ricerca con le nuove tecniche di cisgenetica e contribuiscono alla lotta ai cambiamenti climatici” La Coldiretti – conclude Prandini – ha siglato una convenzione con il Crea (Consiglio per la ricerca in agricoltura) per favorire la ricerca pubblica nelle Tea (Tecnologie di Evoluzione Assistita) ed estendere i risultati anche a favore delle piccole medie imprese.

    Share This


Related Posts


Migranti: domani il “click day” per 82.705 ingressi
Marzo 26, 2023

Con la siccità natura stravolta: primizie anticipate di un mese
Marzo 18, 2023

Regione Lombardia: 1,8 milioni ai consorzi per valorizzare prodotti Dop e Igp
Marzo 16, 2023


Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • L'editoriale

    • L'ultima degli inglesi: boicottati i ristoranti italiani...
      Luglio 18, 2021

  • Decreto Sicurezza: che cosa cambia in Brianza

    • Chi si è mobilitato in Brianza contro il Decreto Sicurezza e per accoglienza diffusa
    • Un convegno per fare il punto della situazione sull’accoglienza in Brianza
    • #Brianzacheaccoglie: con il Decreto Sicurezza che cosa cambia
    >>>> Leggi tutti gli articoli
  • Almanacco

    • 3 settembre 1950: Nino Farina a Monza vince il primo...
      Settembre 2, 2019

  • La foto della settimana

    Didascalia

  • Categorie

    AlmanaccoInnovazione
    AmbienteL'Editoriale
    AnimaliLibri
    AttualitàMonza e Brianza
    BenessereMostre
    Brevi di LombardiaMusica
    CinemaSanità
    EnogastronomiaSoldi
    EventiSport
    Famiglia e DisabilitàTeatri
    ImpresaTurismo



____© 2018 - seietrenta.com - tutti i diritti riservati - mail: redazione@seietrenta.com
Posting....