MISINTO – Si è conclusa con entusiasmo e una grande partecipazione di pubblico la quinta edizione della Sagra dell’Uva di Misinto. L’evento si è svolto nel weekend della festa di Misinto del 3-5 ottobre e ha registrato una presenza di oltre 2.500 visitatori.
Organizzata da Gam E20, la manifestazione ha unito ancora una volta tradizione, enogastronomia e intrattenimento, regalando momenti di convivialità e scoperta delle radici culturali del territorio. Il clima di festa, in perfetta sintonia con la ricorrenza patronale, ha contribuito a creare un’atmosfera calda e accogliente, capace di coinvolgere persone di tutte le età.
A firmare la proposta culinaria è stata anche quest’anno la Federazione Italiana Cuochi – Associazione Cuochi Brianza e Como, che ha saputo valorizzare la cucina tipica con piatti preparati con passione e attenzione alla qualità. Tra le portate più apprezzate: la guancia brasata con polenta, i pizzoccheri, la trippa, la rustisciada, i formaggi locali e naturalmente il vino, grande protagonista della sagra.
“La quinta edizione rappresenta una tappa importante nel percorso di crescita della Sagra dell’Uva – ha commentato Fabio Mondini, presidente di Gam E20 -. Ogni anno cerchiamo di migliorare e offrire un evento sempre più curato e sentito. Il numero dei visitatori è la testimonianza dell’affetto e dell’interesse verso la nostra proposta. Un grazie speciale va a tutti i volontari, veri pilastri di questa manifestazione, e ai nostri partner che ci supportano con entusiasmo e competenza”.
Grande successo ha riscosso anche la tradizionale pigiatura dell’uva per bambini, che ha coinvolto decine di piccoli visitatori, offrendo loro un’esperienza ludica ed educativa legata al mondo del vino e alle antiche tradizioni contadine.
“La Sagra dell’Uva è ormai parte del patrimonio culturale del nostro paese, un appuntamento che arricchisce il calendario di eventi dopo la Misinto Bierfest – ha commentato il sindaco di Misinto Matteo Piuri -. La forza di questo evento risiede nella sinergia tra cittadini, volontari, associazioni e amministrazione. Il nostro grazie va a tutti coloro che hanno contribuito a rendere anche questa edizione un successo. Misinto si conferma una comunità viva, unita e orgogliosa delle proprie radici”.

09 Ott 2025
Posted by Gualfrido Galimberti


