• Home
  • Categorie
    • Almanacco
    • Ambiente
    • Animali
    • Attualità
    • Benessere
    • Brevi di Lombardia
    • Cinema
    • Enogastronomia
    • Eventi
    • Famiglia e Disabilità
    • Impresa
    • Innovazione
    • L’editoriale
    • Libri
    • Monza e Brianza
    • Mostre
    • Musica
    • Sanità
    • Soldi
    • Sport
    • Teatri
    • Turismo
  • Newsletter
  • Contatti

In breve

Milano, l'allarme della Ats: "A scuola +33% di contagi in 7 giorni"

L'obiettivo della Lombardia: 1 milione di vaccinazioni entro marzo

Milano - 73 colpi al Bancomat: banda smantellata dai Carabinieri

Varese - Ubriaco e drogato, picchia la moglie e fugge: arrestato dalla Polizia

In Lombardia in forte rialzo il tasso di positività: 8,2%. Più contagi a Milano e a Brescia

Brescia, Bertolaso: "Vaccino agli over 60, useremo anche le scorte"


“Dopo di noi”: la Regione Lombardia stanzia 18 milioni per l’inclusione dei disabili gravi

0 Comment
 19 Giu 2020   Posted by Gualfrido Galimberti


MILANO – Si chiama ‘Dopo di noi’, è il piano regionale che stanzia 18 milioni di euri per l’inclusione sociale dei disabili gravi approvato dalla giunta della Regione Lombardia su proposta dell’assessore alle Politiche sociali, Abitative e Disabilità Stefano Bolognini.

“Abbiamo approvato il nuovo programma biennale 2018/2019 – sottolinea Bolognini – confermando il nostro impegno nel rendere possibile e agevolare il percorso di inserimento ed inclusione sociale delle persone con disabilità grave.

Il tema del ‘Dopo di noi’ si inserisce nel quadro complessivo delle politiche a favore dei disabili che Regione Lombardia in questi anni ha costruito nell’ottica dell’inclusione sociale.

“Questo percorso è dedicato alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare in quanto mancanti di entrambi i genitori o perché gli stessi non sono in grado di fornire l’adeguato sostegno. Le risorse messe a disposizione – ha evidenziato – unitamente a quelle approvate lo scorso anno, ammontano per il biennio 2018/2019 a 18 milioni di euro. Questi sono fondi statali che saranno disponibili per interventi nei prossimi due anni e per cui è ora necessario costruire i programmi operativi che consentano ai territori di attivare progetti specifici”.

“Dei 18 milioni, oltre 15,7 milioni di euro – ha precisato – saranno impiegati per sostenere interventi e attività di carattere gestionale, come percorsi di autonomia, sostegno alla residenzialità, pronto intervento o sollievo. Gli interventi previsti hanno una duplice destinazione, gestionale ed infrastrutturale. Innanzitutto nel primo ambito, verranno promossi percorsi di accrescimento della consapevolezza, dell’abilitazione e dello sviluppo delle competenze. Tutto ciò per favorire l’autonomia e una migliore gestione della vita quotidiana da parte della persona con disabilità”.

“Inoltre – ha sottolineato – ci saranno dei percorsi di accompagnamento per l’uscita dal nucleo familiare di origine. Inoltre saranno sostenuti interventi di domiciliarità in soluzioni alloggiative che si configurano come gruppi appartamento o co-housing. Dal punto di vista delle infrastrutture sono previsti interventi sia per contribuire ai costi della locazione e alle spese condominiali, sia per la ristrutturazione degli

alloggi e per la messa a norma degli impianti, la telesorveglianza o la tele assistenza”.

“Tutto questo – ha detto ancora – ha un obiettivo finale molto importante. Cioè è il consolidamento per la persona con disabilità, di una vita in un contesto differente da quello della famiglia d’origine o di deistituzionalizzazione. L’impegno della Giunta nei confronti delle persone con disabilità è e rimane massimo. Inoltre colgo l’occasione per ringraziare le principali associazioni con cui il dialogo è costante e positivo. Per rendere attuativo il provvedimento sarà costituito un gruppo di lavoro con i principali stakeholder per la stesura del programma operativo regionale. L’auspicio è che tutto ciò sia approvato prima della pausa estiva. Tutto ciò per mettere in condizione i territori di avviare progettualità specifiche”.

    Share This


Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • L'editoriale

    • Nuovo Dpcm, nel bresciano il ristorante che nessuno...
      dicembre 8, 2020

  • Decreto Sicurezza: che cosa cambia in Brianza

  • Decreto Sicurezza: che cosa cambia in Brianza

    • Chi si è mobilitato in Brianza contro il Decreto Sicurezza e per accoglienza diffusa
    • Un convegno per fare il punto della situazione sull’accoglienza in Brianza
    • #Brianzacheaccoglie: con il Decreto Sicurezza che cosa cambia
    >>>> Leggi tutti gli articoli
  • Almanacco

    • 3 settembre 1950: Nino Farina a Monza vince il primo...
      settembre 2, 2019

  • La foto della settimana

    Didascalia

  • Categorie

    AlmanaccoInnovazione
    AmbienteL'Editoriale
    AnimaliLibri
    AttualitàMonza e Brianza
    BenessereMostre
    Brevi di LombardiaMusica
    CinemaSanità
    EnogastronomiaSoldi
    EventiSport
    Famiglia e DisabilitàTeatri
    ImpresaTurismo



____© 2018 - seietrenta.com - tutti i diritti riservati - mail: redazione@seietrenta.com
Informativa: Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più , consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.OKPrivacy policy