MILANO – Terza partita in sette giorni per la Numia Vero Volley Milano che oggi, sabato 1 febbraio alle 20:30, scenderà in campo all’Opiquad Arena contro la Cda Volley Talmassons FVG (diretta VBTV). L’incontro, valido per l’ottavo turno di ritorno della Serie A1 Tigotà, mette in palio punti cruciali per entrambe le squadre: Milano punta a consolidare le prime posizioni in classifica, mentre le friulane sono impegnate nella lotta per la salvezza.
All’andata, le milanesi si imposero per 3-1 al termine di quattro set combattuti, con Nika Daalderop MVP e top scorer della sfida grazie ai suoi 20 punti. Dopo questo appuntamento, la squadra di coach Lavarini sarà attesa da un’altra sfida importante: mercoledì 5 febbraio volerà in Germania per affrontare il SSC Palmberg Schwerin nel match di andata dei Playoff di CEV Champions League.
Un solo precedente tra le due squadre, l’andata disputata lo scorso novembre, e un ex in campo: coach Fabio Parazzoli, che ha vestito la maglia di Vero Volley dal 2017 al 2022.
Debutto assoluto in Serie A1 Tigotà per la neopromossa Cda Volley Talmassons Fvg che per questa prima stagione ai vertici della pallavolo italiana femminile scende in campo con una formazione rinnovata, composta da giocatrici esperte ma anche tante giovani ed esordienti. Per la quinta stagione consecutiva siederà sulla panchina delle Pink Panthers coach Barbieri, mentre sono tre le atlete confermate dalla scorsa stagione: le palleggiatrici Eze e Feruglio e la schiacciatrice Piomboni. Tra i volti nuovi ed internazionali spiccano invece giocatrici come Strantzali, Kocic e Stork, approdata in terra friulana dopo aver trascorso la prima parte della stagione a Vallefoglia. A completare il roster Pamio, Gazzola, Ferrara, Gannar, Botezat e Bucciarelli.
“Talmassons arriva da una sfida combattutissima sul difficile campo di Chieri – commenta Stefano Lavarini, allenatore della Vero Volley Milano – e da un’importante vittoria contro Pinerolo. Sta affrontando la lotta per la salvezza con grande carattere e arriverà a Monza senza alcun timore reverenziale. Per noi sarà fondamentale trovare continuità nel cambio palla e adattarci al meglio nella fase di muro-difesa alle caratteristiche particolari dei loro attaccanti, in particolare dei due schiacciatori mancini“.