MILANO – Nel giro di tre settimane la rete dei laboratori della Lombardia riuscirà a fare 8.380 tamponi in più al giorno “passando dall’attuale capacita’ giornaliera complessiva di 15.200 a 23.580”, come ha spiegato l’assessore al Welfare della Lombardia Giulio Gallera.
Da un lato, sono stati “siglati i primi contratti integrativi da parte di Ats Città Metropolitana di Milano con Cerba e da parte di Ats Brescia con Synlab, per una produzione incrementale destinata all’utilizzo pubblico (l’80% sull’aumento complessivo della produzione) rispettivamente di 1.600 e 5.200 tamponi al giorno””, dall’altro si stanno rafforzando i laboratori con “l’installazione di estrattori e macchinari ad alta tecnologia che, a partire da oggi, porteranno ad innalzare la capacità”. Questo rafforzamento riguarda l’Asst di Lecco, Niguarda di Milano, Lariana, Bergamo Est, Milano Ovest e l’Irccs Policlinico “per ulteriori 1.580 tamponi al giorno”.
“Grazie a questo articolato piano di rafforzamento – ha spiegato Gallera – il sistema lombardo riuscirà a migliorare questa delicata fase di contenimento del Covid-19 assicurando la realizzazione del tampone in modo tempestivo ai cittadini, in ospedale e sul territorio, in base a quanto previsto dalle normative regionali recentemente aggiornate”.