MILANO – Sono dei professionisti internazionali della truffa i componenti del gruppo sgominato dai carabinieri della Stazione e Compagnia Duomo di Milano che hanno indotto un cinese a versare loro 90mila euro in criptovaluta, in cambio di una somma uguale che, però, era costituita da banconote false. Il gruppo, tra cui un italiano residente nel campo nomadi di Baranzate, aveva già sondato il cinese con lo scambio di somme minori. Poi il colpo da 90mila euro.
L’asiatico, però li ha ricontattati tramite un connazionale e, una volta stabilito l’appuntamento, è andato dai militari a sporgere denuncia. Venerdì scorso, è scattata la trappola. Alcuni dei truffatori sono arrivati in un ristorante a bordo di una lussuosa Bentley. Tra loro una donna tailandese. Una volta effettuato lo scambio sono intervenuti i carabinieri che li hanno bloccati, individuando anche gli altri che facevano da palo. Uno di loro è risultato destinatario di un mandato di cattura europea emesso dall’autorità giudiziaria belga per fatti analoghi ed è stato arrestato. Gli altri (a parte l’italiano e la tailandese tutti olandesi) sono stati denunciati. (Ansa)