ROMA – I dati quest’oggi vanno tutti un unica direzione: il bollettino Covid del ministero della Salute indica un peggioramento. Giova ricordarlo, perché forse non è chiaro a tutti: è una “fotografia” di quanto accade complessivamente sul territorio nazionale. La situazione non è uniforme: gli indicatori (e l’Agenas, Agenzia nazionale per i servizi sanitari) indicano una situazione più delicata al Sud. Speriamo che anche lì riescano a uscirne al più presto.
I dati degli ospedali: con questa domenica abbiamo 299 pazienti in terapia intensiva (11 in più nella giornata) e 2.631 con sintomi nei reparti ordinari (98 in più nella giornata, ieri l’aumento era stato di 84 unità).
La voce che ci dà più soddisfazione oggi, ma non rientra nei parametri individuati dal Governo, è quella delle vittime: sono 11, quindi praticamente dimezzate rispetto al sabato. Ora il bilancio è di 128.220 vittime ufficiali in Italia a causa del coronavirus dal mese di febbraio 2020.
I guariti del giorno sono 1.991, portano il totale complessivo a 4.155.931. Nonostante questo dato registriamo un aumento di 3.731 persone attualmente positive in Italia. In tutto sono 112.266.
I nuovi positivi della giornata sono 5.735 contro i 6.902 di sabato, ma non abbiamo motivo per rallegrarci: è un dato influenzato dal minor numero di tamponi processati. Di fatto il tasso di positività risale, passando dal 2,3 al 2,8 per cento.