VILLASANTA – Bruciano l’automobile della delegata sindacale e i colleghi fanno la colletta per aiutarla a ricomprarla. Il fatto è accaduto il 24 gennaio nel parcheggio dei dipendenti della Rovagnati, ma dai sindacati è stato divulgato soltanto ieri mattina con un post sulla pagina Facebook della Cub (Confederazione unitaria di base) dove è stata incendiata l’automobile di una attivista del sindacato in prima linea nelle ultime battaglie all’interno dell’azienda.
“Una grave intimidazione contro Laura – si legge sul post – Il 24 gennaio sera nel parcheggio esterno dell’azienda Rovagnati di Villasanta è stata incendiata l’auto di Laura, combattiva delegata sindacale Cub Trasporto presso Rovagnati. Laura aveva guidato gli scioperi contro i licenziamenti illegittimi e per il miglioramento delle condizioni economiche e normative dei lavoratori, contro il sistema delle cooperative e degli appalti e subappalti nello stabilimento”.
La vicenda è stata denunciata ai carabinieri di Villasanta, ma nel frattempo i sindacati si sono mobilitati. “Questo atto vile non ci spaventa – si legge nel comunicato diramato dalla Cub –Laura e gli altri operai organizzati nella Cub continueranno ad alzare le bandiere della dignità e della difesa dei diritti di chi lavora, per un salario giusto e per la libertà sindacale. La lotta degli operai non si fermerà di fronte a queste minacce . I lavoratori e le lavoratrici della Cub si stringono intorno a Laura per manifestarle la più profonda solidarietà. La lotta per i diritti, anche alla Rovagnati, non si ferma”.
Ieri è partita anche una raccolta fondi (tutti i dettagli sul sito www.cub.it) per aiutare la delegata sindacale a riacquistare l’automobile. Abbiamo chiesto una replica anche all’azienda ma non ci è ancora pervenuta.
Barbara Apicella