SEVESO – Un problema che esplode ora ma che, di certo, è frutto di scelte compiute negli anni. Prima tra tutte quella della realizzazione di una scuola troppo piccola per il quartiere di Baruccana che, al contrario, anche in base ai nuovi e numerosi insediamenti residenziali, era in forte espansione. Di fatto si è arrivati oggi con un problema da risolvere: alla primaria “Toti” non c’è posto per tutti i bambini. Una novantina di troppo. L’amministrazione comunale ha deciso di trasferirli in centro città, in condivisione con gli alunni delle scuole medie. I genitori e i docenti, al contrario, anche attraverso un’assemblea infuocata che si è svolta settimana scorsa, chiedono l’installazione di moduli prefabbricati accanto al plesso scolastico.
Sulla vicenda interviene anche il gruppo di Seveso Futura, che sta seguendo gli sviluppi come molti cittadini. E che ha diffuso un comunicato in cui non risparmia critiche all’attuale amministrazione comunale. Lo pubblichiamo qui di seguito:
Come Seveso Futura stiamo seguendo con attenzione la vicenda della Scuola Toti di Baruccana. Come noto, l’Amministrazione comunale ha pensato di risolvere il problema del sovraffollamento con lo spostamento delle classi V nella scuola secondaria Leonardo Da Vinci a Seveso Centro, in attesa dei lavori che porterebbero ad ingrandire il plesso di via Gramsci a Baruccana.
In diverse occasioni – non ultima la partecipata assemblea pubblica di martedì 18 giugno – i genitori delle bambine e dei bambini interessati hanno espresso la loro motivata contrarietà e avanzato proposte alternative.
Le ragioni della contrarietà alla soluzione prospettata dall’amministrazione riguardano diversi importanti aspetti legati a problemi logistici e alla non funzionalità della situazione che si verrebbe a creare: bisogna immaginare, infatti, che bambini di dieci anni sarebbero costretti a condividere gli stessi spazi dei ragazzi di scuole medie e superiori, con un intralcio reciproco nelle attività. Un altro grave problema sarebbe l’interruzione della continuità didattica rendendo impossibili lavori di interclasse.
In alternativa, ci sembra sensata la proposta avanzata dai genitori di procedere con l’installazione di moduli prefabbricati presso la sede di via Gramsci a Baruccana.
Insensata, invece, ci è parsa la chiusura e la scarsa capacità di ascolto dell’amministrazione comunale che invitiamo a procedere celermente nell’ampliamento del plesso della scuola “Toti” per risolvere definitivamente il problema almeno per gli anni a venire.
Una buona amministrazione sa programmare e ascoltare i cittadini per la ricerca delle soluzioni migliori da adottare. Una buona amministrazione sa che la scuola non è un parcheggio per bambini né un mero problema di costi, ma un luogo di crescita che coinvolge un’intera comunità e il suo territorio.
Sosteniamo la richiesta dei genitori di aprire immediatamente un tavolo di confronto e richiamiamo alla responsabilità il sindaco Luca Allievi e la sua Giunta. Ad ora, le risposte sono state gravemente insufficienti.
Invitiamo tutti i cittadini a mobilitarsi nei prossimi appuntamenti pubblici per restituire ai bambini il diritto allo studio che meritano. Come Seveso Futura chiediamo a gran voce: “Prima la Scuola!”.
Seveso Futura