MONZA – Se non hai la “cadrega” alla festa dell’Annina non puoi partecipare. La sedia e un cuore buono e generoso: sono questi i requisiti per partecipare alla festa di compleanno di Annina Pennati, poetessa, attrice e scrittrice monzese. Annina il prossimo 5 luglio spegnerà la sua la 63esima candelina e il giorno successivo organizzerà una grande festa ad Alzate Brianza, in provincia di Como.
Nulla di strano se non che gli invitati (e sono oltre un centinaio) dovranno portarsi la sedia da casa. All’animazione e al divertimento penserà la festeggiata che da sette anni ha istituto questa originale tradizione che raccoglie sempre il consenso di tantissime persone. Una festa contraddistinta non solo dalla necessità di portarsi la “cadrega”, ma anche di compiere un gesto di solidarietà: nessun regalo ma una donazione al Progetto Slancio che si occupa di malati terminali e di Sla.
La solidarietà è uno degli elementi caratterizzanti di Annina che, adottata quando era piccola, ringrazia continuamente la vita per quello che le ha donato. “Ho avuto due genitori e una famiglia che mi hanno amato – racconta -. Ho la salute, gli amici, un marito che amo e due meravigliosi figli. Inutile chiedere doni: chi mi vuole festeggiare faccia un gesto di solidarietà”.
In questi anni per il suo compleanno ha raccolto fondi poi devoluti all’Unitalsi, alla San Vincenzo, a Il Mandorlo alla Lele Forever. Questa sarà per la monzese una festa di compleanno speciale: non solo il compleanno ma anche il 30esimo anniversario di matrimonio con l’amato marito Ciro, con il quale forma una delle coppie più amate e generose della città.
Un compleanno in grande che Annina celebra grazie alla generosità di un’amica che mette a disposizione la sua grande casa con giardino, fiori ed orto, rallegrata anche dalle letture e dalle poesie che Annina interpreterà. Oltre alla letture del racconto della sua vita scritta dal giornalista monzese Andrea Loddo. “Sono innamorata della vita, è un grande dono – conclude – Malgrado le difficoltà di ogni giorno sono fortunata”. Fortunata a poter festeggiare il suo compleanno circondata da oltre un centinaio di amici che non si fanno problemi a caricare in auto anche le “cadreghe”.
Barbara Apicella