BERGAMO – Un ragazzo di 22 anni, bergamasco, incensurato, è stato arrestato dalla polizia di Bergamo per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per istigazione all’odio razziale. Il giovane è stato fermato dalla Digos in un parco della città mentre distribuiva, incappucciato, volantini neonazisti sulle auto. L’arresto è scattato per resistenza a pubblico ufficiale, perché si è opposto ai controlli.
Già da un mese venivano trovati in zona Redona a Bergamo dei volantini inneggianti l’odio. A casa la polizia gli ha trovato proiettili vuoti, volantini inneggianti al predominio della razza bianca e all’odio razziale, facce di Hitler e un volantino inneggiante all’uccisione di Greta Thunberg scritto in croato.
Il ventiduenne vive a casa con i genitori, ha un diploma ma non ha proseguito gli studi e non lavora. Parla però tre lingue: oltre all’italiano, anche il croato e il russo. La Digos di Bergamo sta ora cercando di fare luce sui suoi frequenti viaggi in Croazia e, in particolare, sui suoi collegamenti con gli ultrà della Dinamo Zagabria, squadra della quale il giovane orobico è tifoso.