MILANO – “Abbiamo disposto la chiusura dalle ore 18 dei luoghi commerciali di intrattenimento o svago, quindi pub e discoteche, luoghi dove si trovano molte persone”. Lo ha detto ieri Giulio Gallera, assessore regionale al Welfare, rispondendo alle domande dei cronisti che chiedevano spiegazioni sull’ordinanza firmata dal governatore Attilio Fontana e dal ministro della Salute, Roberto Speranza.
Gallera ha voluto fare luce sulla questione dei ristoranti: di loro non c’è traccia nell’ordinanza. Possono continuare la loro attività senza alcun problema. Lo scopo del provvedimento è quello di andare a vietare la concentrazione di un gran numero di persone, quindi si è pensato soltanto ai locali dello svago e dell’intrattenimento.