ANCONA – Non ama la stagione indoor e non prepara mai questa gara con particolare scrupolo: Filippo Tortu, però, nel weekend ha conquistato il titolo italiano sui 60 metri indoor. Torna a indossare la maglia tricolore a quatto anni dagli Assoluti di Rieti, quando aveva vinto nei 100 metri piani all’aperto.
Per lui una prova di tutto rispetto: un 6.60 in finale (dopo il 6.71 e il 6.73 in semifinale e in batteria) che si avvicina molto al suo primato di 6.58. Per il velocista brianzolo una vittoria semplice, anche se aveva a fianco un avversario decisamente insidioso: Max Ferraro (Atletica Riccardi Milano 1946) che dei 60 metri indoor fa proprio la sua specialità. Ferraro, come previsto, ha subito guadagnato metri nella fase di avvio, poi nel lanciato Tortu ha dato prova di quanto possa essere irresistibile.
Per la stagione all’aperto, se tutto funziona senza intoppi, il nostro primatista italiano potrà dire la sua. L’obiettivo dichiarato, del resto, per lui è sempre quello dell’estate. L’indoor è solo una tappa nel percorso.
“Mi sono divertito, non gareggiavo dai Mondiali di Doha e avevo voglia di tornare – le parole di Tortu – l’importante era vincere, ma erano preziose anche le sensazioni, che durante la gara mi sono piaciute. Max Ferraro mi ha dato filo da torcere, ce la siamo giocata fino all’ultimo metro: conoscendolo bene sapevo che mi sarebbe partito avanti, e quindi mi sono concentrato sulla seconda parte. Mi sono sentito bene soprattutto negli ultimi trenta metri. Ora mi aspetta una settimana di vacanza, poi allenamenti e ci rivediamo a maggio sui 100 metri”.