CODOGNO – “Sono stati eroici”: il prefetto di Lodi Marcello Cardona parla così del personale medico-sanitario dell’ospedale di Codogno, al centro delle polemiche per la gestione del cosiddetto paziente 1. Un parere autorevole, una voce dello Stato, una persona che presente sul posto ha avuto modo di seguire da vicino tutte le fasi drammatiche della diffusione del coronavirus.
Il prefetto Cardona ha effettuato un sopralluogo in alcuni dei 35 check point allestiti per vigiliare sulla zona rossa del coronavirus. “Non siamo in stato di guerra – precisa -, ma in una fase preventiva per evitare ulteriori contagi”.