MILANO – L’errore più grave che si potrebbe commettere è quello di sottovalutare la situazione: il coronavirus ha dimostrato di avere una notevole capacità di diffusione. Non si può nascondere, tuttavia, che i dati diffusi oggi dalla Regione Lombardia permettono almeno di incrociare le dita. Sono decisamente inferiori a quelli di una settimana fa, su tutti i fronti.
Partiamo dai casi positivi, arrivati ora a 73.479 dall’inizio dell’epidemia. L’incremento nell’ultimo giorno è stato di 590, inferiore al +920 di ieri e al già positivo +713 di sabato, dato che già non si registrava da diverse settimane.
Contenuto anche il dato dei decessi. Non siamo al +56 di domenica, ma l’incremento di 124 vittime nelle ultime ventiquattr’ore rimane comunque uno dei più bassi. Complessivamente la Lombardia è arrivata a 13.449 morti a causa del virus.
Molto bene, invece, per quanto riguarda le notizie in arrivo dagli ospedale. I ricoverati scendono notevolmente: 956 in meno in un giorno, ora sono 7.525. Ieri si contavano solo 8 pazienti in meno, sabato erano 302 in meno. In terapia intensiva, invece, ora si contano 680 persone, con una diminuzione di 26 rispetto al dato di domenica.
Resta da capire se il miglioramento dei dati è frutto di una evoluzione positiva di tutta la situazione o se, invece, è dovuto al numero dei tamponi: nell’ultimo giorno, infatti, ne sono stati eseguiti soltanto 5.053, mentre nei giorni precedenti erano almeno il doppio.