MILANO – Dodici persone sono state arrestate dal Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf di Milano nell’ambito di un’inchiesta su presunte tangenti e appalti truccati e portate in carcere e una tredicesima ai domiciliari.
Tra gli arrestati figura Paolo Bellini, dirigente dell’Atm, responsabile degli ‘impianti di segnalamento e automazione’ delle linee metropolitane. Ci sono 8 appalti da 150 milioni di euro al centro dell’inchiesta della Procura di Milano.
Le accuse, a vario titolo, sono di associazione per delinquere, corruzione, turbativa d’asta, peculato, abuso d’ufficio. Trenta persone fisiche e otto società indagate. Tra gli arrestati due manager di Alstom Ferroviaria e uno di Siemens Mobility. A Bellini vengono contestate presunte tangenti per 125 mila euro tra il 2018 e il 2019.