MONZA – Le donazioni continuano anche durante il nuovo lockdown. La zona rossa non ferma i volontari Avis. Da venerdì 6 novembre è scattato in tutta la Lombardia il nuovo lockdown con restrizioni alla circolazione. Come già precisato durante il lockdown primaverile, i donatori possono, anzi sono invitati, a continuare donare sangue e plasma per garantire la copertura del fabbisogno di sangue ed emocomponenti.
Ai donatori, quindi, è concesso, uscire di casa per recarsi nei centri trasfusionali pubblici e associativi.
Come riportano le due circolari pubblicate il 10 e il 24 marzo, infatti, la donazione di sangue ed emocomponenti rientra tra le “situazioni di necessità” per le quali sono consentiti gli spostamenti e che quindi permettono ai donatori di recarsi nei centri di raccolta pubblici o associativi.
I donatori devono compilare e portare con sé il modello di autocertificazione (scaricabile qui: https://cutt.ly/zgFLaOg), barrare la casella “altri motivi ammessi dalle vigenti normative…” e specificare “donazione di sangue/plasma presso Centro Trasfusionale di….”.
Nel frattempo continua anche il progetto di Plasmaiperimmune per i donatori di plasma periodici con i parametri di riferimento adeguati.