• Home
  • Categorie
    • Almanacco
    • Ambiente
    • Animali
    • Attualità
    • Benessere
    • Brevi di Lombardia
    • Cinema
    • Enogastronomia
    • Eventi
    • Famiglia e Disabilità
    • Impresa
    • Innovazione
    • L’editoriale
    • Libri
    • Monza e Brianza
    • Mostre
    • Musica
    • Sanità
    • Soldi
    • Sport
    • Teatri
    • Turismo
  • Newsletter
  • Contatti

In breve

Regione Lombardia e medici di medicina generale: c'è l'accordo integrativo da 15 milioni

Milano - 11enne in bici travolto e ucciso: l'autista era drogato e guidava con gamba ingessata

Borgo San Giacomo (Bs) - Operaio di 28 anni muore schiacciato da una lastra

Dote Scuola: il contributo della Regione Lombardia va a 167 mila studenti

Valdidentro (So) - Motociclista contro un muro, amputata la gamba

Regione Lombardia e Areu puntano a un +10% nelle donazioni del sangue


La Fipe: “Serve un piano urgente per la riapertura e la ripartenza di bar e ristoranti”

0 Comment
 07 Dic 2020   Posted by Gualfrido Galimberti


“Il governo ha praticamente scaricato sui pubblici esercizi e su pochissimi altri settori l’onere di appiattire la curva dei contagi”. Parole amare quelle di Lino Enrico Stoppani, presidente della Fipe, che parla di “una decisione politica, certamente legittima, ma che denota un accanimento pericoloso verso il nostro settore, nonostante sia stato ampiamente dimostrato che i pubblici esercizi sono luoghi sicuri, anche in ragione dei rigorosi protocolli sanitari che sono stati loro assegnati”.

“Noi, con la chiusura delle nostre attività – ha detto Stoppani -, ci stiamo facendo carico di un problema sociale collettivo, ma questo sacrificio mette a repentaglio la sopravvivenza stessa del settore. Ecco perché, chi ci ha messi in queste condizioni ha il dovere di provvedere a ristorare adeguatamente le nostre imprese, in base alla reale perdita di fatturato. Dopodiché ha il dovere di aprire un tavolo di confronto permanente per porre le basi di una ripartenza definitiva e sicura, che non può essere più procrastinata”.

“Questo non è più il tempo di parlare di distanziamento tra i tavoli e di mascherine – aggiunge Stoppani – È ora di discutere di come ridurre i costi fissi delle nostre attività, canoni di locazione, utenze, assicurazioni, tasse locali e oneri finanziari. Ed è il momento di individuare soluzioni che garantiscano nuova liquidità ai pubblici esercizi, con piani di ammortamento sostenibili. Serve, insomma, un piano per le riaperture e la ripartenza di un settore strategico per il Paese. E serve subito”.

    Share This


Related Posts


Giussano, auto contro i tavolini del bar: 7 feriti
Agosto 9, 2022

La Fipe: “Il Pnrr premia imprese con giovani e donne, opportunità da non perdere”
Luglio 30, 2022

La Fipe: “Inflazione in crescita, ma nella ristorazione è inferiore alla media nazionale”
Luglio 18, 2022


Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • L'editoriale

    • L'ultima degli inglesi: boicottati i ristoranti italiani...
      Luglio 18, 2021

  • Decreto Sicurezza: che cosa cambia in Brianza

    • Chi si è mobilitato in Brianza contro il Decreto Sicurezza e per accoglienza diffusa
    • Un convegno per fare il punto della situazione sull’accoglienza in Brianza
    • #Brianzacheaccoglie: con il Decreto Sicurezza che cosa cambia
    >>>> Leggi tutti gli articoli
  • Almanacco

    • 3 settembre 1950: Nino Farina a Monza vince il primo...
      Settembre 2, 2019

  • La foto della settimana

    Didascalia

  • Categorie

    AlmanaccoInnovazione
    AmbienteL'Editoriale
    AnimaliLibri
    AttualitàMonza e Brianza
    BenessereMostre
    Brevi di LombardiaMusica
    CinemaSanità
    EnogastronomiaSoldi
    EventiSport
    Famiglia e DisabilitàTeatri
    ImpresaTurismo



____© 2018 - seietrenta.com - tutti i diritti riservati - mail: redazione@seietrenta.com
Posting....