BIASSONO – Stava spalando la neve, con i fiocchi che non accennavano a smettere di scendere, ma è caduto improvvisamente al suolo a causa di un forte malore. L’uomo, soccorso dal personale medico del 118 e dall’ambulanza, è ora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale San Gerardo di Monza.
Da quanto si è appreso l’uomo stava spalando diligentemente il marciapiede davanti alla sua abitazione. All’improvviso, a causa dello sforzo, è stato colto da infarto. Non ha ripreso la normale attività cardiaca nemmeno durante il viaggio in ambulanza. Ora è affidato alle cure dei medici.
Purtroppo non si tratta dell’unico caso di infarto dovuto alla neve. Tant’è che la stessa Areu, l’Azienda regionale dell’emergenza urgenza, si è sentita in dovere di lanciare un appello: “Non spalate la neve se siete cardipatici. Il freddo già di per sé restringe i vasi sanguigni. Se poi si abbina lo sforzo dello spalare la neve, con una maggiore richiesta di ossigeno e quindi di sangue, ecco che il cuore, soprattutto se già in presenza di una patologia cardiaca, può andare in tilt”.
Altri due casi, infatti, si sono registrati questa mattina. Uno a Milano (con il paziente portato in codice rosso al Fatebenefratelli) e uno a Cernusco sul Naviglio (Milano) con trasporto al San Raffaele.